Procedura pratica: Il divorzio fa male…

I fatti di cui si è occupata la Corte Suprema Federale il 24 novembre 2022 hanno un tocco di “soap opera”: un ortodontista di successo e un meccanico d’auto squattrinato (ma guidatore di Ferrari) stanno divorziando. Tra le altre cose, il valore dello studio e dell’autofficina sono in discussione.

I fatti del caso

Le valutazioni presentate ai tribunali di primo grado hanno portato a un obbligo di perequazione della moglie nei confronti del marito pari inizialmente a 217.000 franchi (Tribunale cantonale) e poi a 211.000 franchi (Alta Corte). Davanti al Tribunale federale, il ricorrente ha chiesto di fissare tale obbligo a soli 7.000 franchi.

In sostanza, il Tribunale federale ha dovuto rispondere alla domanda se e in che misura la natura personale dell’azienda ortodontica fosse stata sufficientemente presa in considerazione nella sua valutazione. Nello specifico, la società è stata valutata con il metodo del praticante, in base al quale – per tenere conto di questa circostanza – il valore patrimoniale netto è stato fissato al 90% e il valore degli utili capitalizzati al 10%.

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